In G.U. la legge di conversione del decreto semplificazioni: ecco le principali norme di interesse sanitario

13/02/2019

Sulla G.U. n. 36 del 12 febbraio 2019 è stata pubblicata la legge di conversione del cd. “decreto semplificazioni” (d.l. 135/2018, conv. in l. 12/2019), recante “Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione”. In particolare, tale legge ha introdotto il nuovo articolo 9bis (“Semplificazioni in materia di personale del Servizio sanitario nazionale e di fatturazione elettronica per gli operatori sanitari”), che, in materia di pay-back, stabilisce che se entro il 30 aprile 2019 risulterà versato l’importo previsto dal co. 3 del medesimo articolo a titolo di ripiano dello sfondamento della spesa farmaceutica per gli anni 2013-2017, tale importo verrà considerato satisfattivo di ogni obbligazione a carico delle aziende tenute al ripiano per tale periodo, con conseguente estinzione di diritto, per cessata materia del contendere, dei giudizi pendenti innanzi al Giudice amministrativo. Con riferimento alle altre norme di interesse sanitario, la legge n. 12/2019 ha esteso anche ai soggetti che non sono tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria l’esonero dall’obbligo di emettere fattura elettronica per l’anno 2019, previsto dall’art. 10bis d.l. 119/2018, conv. in l. 136/2018, con riferimento alle prestazioni sanitarie effettuate nei confronti di persone fisiche. Inoltre, sono stati introdotte alcune modifiche alle disposizioni contenute nella legge di bilancio (l. 145/2018) relative al personale sanitario, e sono state confermate le disposizioni già contenute nell’art. 9 del d.l. 135/2018 in materia di formazione specifica in medicina generale. La legge entra in vigore il 13 febbraio 2019.

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